I CIO stanno investendo nella rivoluzione dell’ AI, ma è cruciale fornire agli utenti PC con la potenza di calcolo necessaria a supportarla per anni a venire.
Il ruolo dell’hardware nella corsa alla crescita aziendale spinta dall’AI
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I CIO e altre figure manageriali in ambito informatico considerano l’AI una forza trasformativa, e stanno investendo in infrastrutture, governance, sicurezza, software e servizi per sfruttarne il potenziale in ogni settore delle proprie aziende.
Tuttavia, per abbracciare veramente lo spirito dell'innovazione dell'AI, i leader IT devono anche assicurarsi che i loro team dispongano di hardware per PC in grado di adattarsi alla nuova era.
Il rapporto “State of the CIO” 2025 di Foundry rivela quanto l'AI stia alimentando la spesa tecnologica.
Al quesito su quali iniziative tecnologiche generino più investimenti informatici nelle loro aziende, il 42% degli intervistati ha indicato machine learning e AI, anteponendoli ad altre priorità essenziali come la sicurezza (34%).1
Al contempo, lo studio 2025 di Foundry sulle priorità dell’AI ha rilevato che il 95% dei leader informatici partecipanti al sondaggio mira ad accelerare l’uso dell’AI nella propria azienda, il 61% crede che l’AI generativa (genAI) migliorerà notevolmente la progettazione e lo sviluppo dei prodotti, e il 56% concorda che usare prodotti basati sulla genAI aumenterà i profitti.2
Allo stesso tempo, il modo in cui le aziende usano l’AI si sta evolvendo. L’utilizzo attuale dell’AI generativa è quasi tutto tramite applicazioni locali o di tipo “software-as-a-service” connesse a modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) operanti su cloud.
Tuttavia, esiste il potenziale per una nuova generazione di AI PC che potrebbe cambiare questa situazione, spostando l'AI verso un modello ibrido, in cui alcune capacità continuano a operare in quel modo, mentre altre vengono eseguite localmente su hardware AI integrato nel PC stesso.
Come ha recentemente dichiarato ai CIO Tom Mainelli, vicepresidente del gruppo IDC: "La visione degli AI PC è che, nel tempo, sempre più modelli, a partire dai modelli linguistici piccoli e poi dai modelli linguistici grandi quantizzati... un numero maggiore di questi carichi di lavoro avverrà localmente, più velocemente, con una latenza inferiore e non sarà necessario essere connessi a Internet.”3
Personalizzazione
Why is running AI locally desirable?
Perché è auspicabile eseguire l'AI localmente? In parte perché l'AI può rendere il personal computer ancora più personale, guidando un'esperienza per i dipendenti in cui le applicazioni e lo stesso sistema operativo tengono traccia dei modelli di utilizzo e si adattano alle preferenze individuali.
Integrando la tecnologia Copilot di Microsoft nel sistema operativo, Windows 11 si sta evolvendo per creare sempre più personalizzazione, a partire dai nuovi PC con Copilot+.
Con il tempo, imparando come lavora il dipendente e analizzando le operazioni ricorrenti e i carichi di lavoro, l'AI PC sarà in grado di fornire consigli utili, indicare gli strumenti più adatti e perfino suggerire di automatizzare le azioni ripetute ogni giorno.
I servizi basati sull’AI che operano sul dispositivo potranno ottenere maggiori informazioni accedendo alle interazioni precedenti dell’utente e alla sua cronologia, espandendo così la propria capacità di aiutare a prendere decisioni e fornire supporto predittivo.
Non tutte queste funzioni sono già disponibili. L’iniziativa Copilot+ di Microsoft accelera l’adozione di hardware con AI, ma molti fornitori di software stanno ancora sviluppando programmi che lo sfruttino appieno.
Investendo ora in hardware pensato per l’AI, le imprese possono però assicurarsi di avere una flotta di dispositivi già pronta alle funzioni per AI in arrivo.
Il che è ancor più cruciale ora, con la corsa a rinnovare i parchi PC in vista dell’obsolescenza di Windows 10 e a sfruttare al massimo le capacità in evoluzione di Windows 11.
’IDC Analyst Brief suggerisce che “questi PC resteranno nel vostro parco macchine a lungo,” aggiungendo: “Non è il caso di incatenare i vostri dipendenti a sistemi che non offrono le fondamenta necessarie alle funzionalità AI future.”7
I nuovi AI PC ThinkPad di Lenovo, potenziati da processori AMD Ryzen™ AI Pro Serie 300, forniscono questi elementi e molto altro.
L’architettura AMD offre prestazioni CPU multicore per usare le applicazioni più diffuse a ritmi professionali, con una tecnologia per processori da 4 nm ad alta efficienza energetica per aumentare radicalmente la durata della batteria.
Inoltre, offrono un equilibrio ideale tra le prestazioni di CPU, GPU (Graphics Processing Unit) e NPU (Neural Processing Unit) per gestire applicazioni all'avanguardia potenziate dall'AI. La NPU integrata offre 50 TOPS (miliardi di operazioni al secondo) di potenza di elaborazione AI per eseguire LLM o modelli di elaborazione di immagini e audio in modo rapido e con un minore impatto sulla durata della batteria.
Le GPU integrate AMD Radeon 840M o 860M forniscono maggiori prestazioni per l’AI quando necessario, accelerando le operazioni più intensive.
Dividendo le operazioni AI tra CPU, GPU e NPU, il processore può mantenere un carico di lavoro molto più uniforme, senza i picchi di potenza e raffreddamento che scaricano la batteria a un ritmo più rapido.
Macchine ad alte prestazioni per la trasformazione AI
È come avere un assistente digitale che diventa più intelligente ogni giorno, e che non dorme mai. E il fatto che sia locale lo rende veloce, sicuro e su misura per l’utente.4
Steve Long, vicepresidente senior dell’Intelligent Device Group di Lenovo.
Non è il caso di incatenare i vostri dipendenti a sistemi che non offrono le fondamenta necessarie alle funzionalità AI future
Fonte: IDC, IDC Analyst Brief sponsorizzato da AMD, “Pianificare per il futuro: l’importanza di equipaggiare la propria forza lavoro con PC dotati di IA”
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I PC con Copilot+ offrono inoltre livelli di sicurezza più elevati, fornendo una protezione potenziata e proattiva contro malware, ransomware e minacce di phishing, senza sacrificare le prestazioni del dispositivo.
Sfruttando la potenza di calcolo dell’AI locale, gli strumenti per il rilevamento delle minacce posso operare senza la latenza che contraddistingue le operazioni su cloud.
La tecnologia ThinkShield di Lenovo sfrutta l’AI per tutelare i PC con Windows 11 anche a livelli sottostanti al sistema operativo, rilevando attacchi al BIOS e consentendo al firmware di autoripararsi se compromesso.
ThinkShield riduce inoltre i costi del cloud grazie alla potenza dell’AI locale. I prodotti anti-phishing come Bufferzone Safe Workspace usano l’hardware degli AI PC per identificare localmente gli attacchi di phishing, con latenza minima e senza il rischio di esporre dati sensibili attraverso il cloud.
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Protezione
Come afferma il recente IDC Analyst Brief sugli AI PC, “i servizi di AI su cloud possono attualmente avere un alto costo pro capite. Impiegando un AI PC per svolgere operazioni localmente, l’azienda può ridurre i costi a lungo termine.”5
E c’è chi sostiene che usare l’AI localmente promuova anche la sostenibilità, riducendo il peso dell’AI sui data center affamati di energia e svolgendo operazioni in background sul dispositivo. L’IDC Analyst Brief lo definisce “un modello di crescita responsabile per l’AI.”6
Ancor più importante, i PC con Copilot+ aumentano la produttività, fornendo prestazioni a tutto tondo per accelerare i flussi di lavoro nel business mainstream e nelle app creative.
Applicazioni come Adobe Photoshop, Lightroom e Premiere Pro, Blackmagic DaVinci Resolve e Skylum Luminar Neo usano già grafica locale e hardware AI per aumentare radicalmente le prestazioni per le operazioni che esigono maggior potenza di calcolo.
Produttività
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Gli strumenti per la sicurezza degli endpoint come CrowdStrike possono sfruttare modelli di AI locale per migliorare la velocità e l’efficienza energetica nel rilevare malware e minacce persistenti avanzate.
Elaborare localmente i dati ha ulteriori benefici per la sicurezza e la privacy. Strumenti come LMStudio e Ollama consentono l’esecuzione di LLM su hardware locale, aiutando le aziende a creare servizi simili a ChatGPT operanti sul dispositivo anziché su cloud.
In questo modo i dati sensibili non sono più trasmessi a servizi pubblici con rischi per l’azienda, e l’esperienza con genAI può diventare più reattiva ed economica.
Ciò gli consente di lavorare più in fretta, facendo risparmiare ore ai dipendenti e intaccando meno la durata della batteria. Sempre più programmi per la produttività seguiranno questa strada in futuro, in particolare per operazioni legate all’AI. Questo potrebbe far risparmiare una notevole quantità di tempo a ogni dipendente.
Lo stesso hardware sta anche migliorando la collaborazione tra utenti, usando processi di AI locale per migliorare audio e video in videochiamate e riunioni, filtrando suoni indesiderati, rendendo più nitida la voce e sfocando o sostituendo lo sfondo, oltre a ottimizzare elementi come inquadratura, messa a fuoco ed esposizione.
Su PC non dotati di AI, queste operazioni intensive e a rischio di latenza appesantiscono l’unità di elaborazione centrale (CPU). L’hardware AI integrato gestisce questi carichi di lavoro in modo più efficiente.
Dividendo le operazioni AI tra CPU, GPU e NPU, il processore può mantenere un carico di lavoro molto più uniforme, senza i picchi di potenza e raffreddamento che scaricano la batteria a un ritmo più rapido.
I nuovi laptop Serie T e Serie X sono la casa ideale per la tecnologia dei processori AMD, e per i futuri strumenti e software basati sull’AI.
Con il passaggio di sempre più programmi per AI dal cloud all’uso locale, e con l’avvento di LLM e algoritmi sempre più avanzati, i ThinkPad Lenovo con processori AMD Ryzen™ AI Pro Serie 300 sono la piattaforma sicura e performante di cui le aziende avranno bisogno.
Sondaggio “State of the CIO” 2025 di Foundry, 5 febbraio 2025, https://foundryco.com/research/state-of-the-cio/
Studio sulle priorità dell’AI 2025 di Foundry, 25 febbraio 2025, https://foundryco.com/tools-for-marketers/research-ai-priorities/
P. Rooney, “La fine di Windows 10 accelererà l’interesse dei CIO nei PC con IA?”, CIO.com, 6 febbraio 2025, https://www.cio.com/article/3812887/will-the-end-of-windows-10-accelerate-cio-interest-in-ai-pcs.html
A. Patrizo, “Il 2025 è l’anno per dotare i dipendenti di AI PC?”, Computerworld, 8 aprile 2025, https://www.computerworld.com/article/3854726/should-you-buy-ai-pcs-for-your-workforce-in-2025.html
IDC, IDC Analyst Brief sponsorizzato da AMD, “Pianificare per il futuro: l’importanza di equipaggiare la propria forza lavoro con PC dotati di IA”, dicembre 2024, #US52736624 https://www.amd.com/content/dam/amd/en/documents/products/processors/business-systems/idc-ai-pc-analyst-brief.pdf
Ibid
Ibid
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concorda che usare prodotti basati sulla genAI aumenterà i profitti
Fonte: Studio sulle priorità dell’AI 2025 di Foundry
56%
crede che l’AI generativa (genAI) migliorerà notevolmente la progettazione e lo sviluppo dei prodotti
Fonte: Studio sulle priorità dell’AI 2025 di Foundry
61%
dei leader informatici partecipanti al sondaggio mira ad accelerare l’uso dell’AI nella propria azienda
Fonte: Studio sulle priorità dell’AI 2025 di Foundry
95%
42%
of IT decision makers point to machine learning and AI as the main technology initiative driving IT investment - ahead of other key priorities
Source: Foundry’s 2025 State of the CIO Report
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